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  • 17 febbraio 2024

Nerone di Boito al Teatro Lirico di Cagliari

www.apemusicale.it

Il cast presenta una punta di assoluta eccellenza in Roberto Frontali, Fanuèl; costruisce un personaggio intriso di sdegno e di pietà, di affetto e di smarrimento con un canto morbido, carezzevole, controllato, forte di una lunga, bella e solida carriera.

Sergio Albertini

 

www.iteatridellest.com

Fanuèl e Rubria, baritono e mezzosoprano, sono ruoli più lirici e a loro vanno tra le pagine più belle dell’opera. Al primo Roberto Frontali ha regalato una commovente verità di accenti. Di questo inossidabile artista non si sa se ammirare di più la sempre più rifinita statura di interprete o la ricercata – ma non manierata – profondità di scavo e accento sulla frase cantata; senza contare che può fare affidamento su di un apparato vocale ancora solidissimo. Davvero bravo.

Nicola Salmoiraghi

 

www.drammaturgia.it

Fanuèl è Roberto Frontali, la più efficace fra le figure maschili, apprezzabile per la delicatezza, naturalezza e qualità di stile nel difendere premurosamente i suoi fratelli cristiani. Coinvolgente il dolcissimo duetto con Rubria agonizzante interpretata da Deniz Uzun.

Ida Cuccu

 

lesalonmusical.com
Roberto Frontali si dimostra ancora una volta interprete di classe sopraffina dando voce e corpo ad un Fanuèl appassionato e deciso ma al contempo paternamente coinvolto negli eventi dei suoi confratelli, poggiando la sua interpretazione su un fraseggio di ammirevole aderenza al dettato musicale e alla parola impervia.

Alessandro Cammarano

 

connessiallopera.it

Chi conquista il palcoscenico è il soggiogante Fanuèl di Roberto Frontali, che dispiega una vocalità solidissima, morbida, penetrante nell’emissione, ricca di armonici. La sua strabiliante longevità vocale si coniuga a una ricchezza di fraseggio alimentata dalla parola scenica verdiana, qui arricchita dalle uniche pagine di spiccato melodismo verdiano: grazie all’eleganza del legato, la narrazione delle beatitudini e il grande sermone del terzo atto contano tra i vertici emotivi dell’opera.

Giuseppe Montemagno

iltrilloparlante.com

Fanuèl, il cristiano, è l’autorevole Roberto Frontali e il corretto Leon Kim. Hanno modo di emergere nel terzo atto con la scena della Beatitudini e nel finale ultimo con la preghiera/ninna nanna sul corpo di Rubria. Frontali ha dato il meglio di sé, dando serietà e austerità al ruolo.

Fabio Tranchida

musicpaper.it

l’intenso Fanuèl di Roberto Frontali, che appariva in scena come avvolto da un’aura di santità.

Gianluca Mattietti

 

sardegnasoprattutto.com

Roberto Frontali risolve ottimamente con voce sicura e grande partecipazione il suo Fanuel

Franco Masala

 

OperaClick

Roberto Frontali propone forse la più convincente tra le sue innumerevoli esibizioni cagliaritane, incarnando un Fanuèl autorevole e ieratico nella sua dimensione di defensor della cristianità oppressa.

Carlo Doré jr

 

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…posto di assoluto rilievo si ritaglia Roberto Frontali nei panni di Fanuel,cui Boito riserva le pagine più ispirate.

Elvio Giudici

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