Cronache Maceratesi
Interpretazione magistrale di Roberto Frontali e Saoia Hernandez, una coppia tanto malvagia e sanguinaria quanto ricca di qualità e personalità. Il primo grazie a una voce sempre magnifica e in ottima forma, alla sua classe e a un consumato mestiere internazionale, la seconda grazie a un carattere prorompente e a una voce potente e sicura, hanno toccato senza esitazioni tutti i registri e le sfumature vocali psicologiche dei personaggi, dagli accenti più intimi alle esplosioni più violente.
Maria Stefania Gelsomini
Il sole24ore
Roberto Frontali plasmava un Macbetto da ricordare,tormentato,interiorizzato…
Carla Moreni
www.amicidellamusica.net
Roberto Frontali è stato un Macbeth da manuale, complici una presenza scenica e un’aderenza al personaggio che hanno fatto della sua performace il fiore all’occhiello della produzione. Non si può non ammirare l’eleganza del fraseggio, la pregnanza della parola, la precisione nella dizione e la veemenza nella concitazione. Mal per me che t’affidai (intensa pagina della prima versione del 1847 inserita più come perla musicale che non come necessità drammaturgica) è stata così densa di pathos, tristezza, abbandono e annichilimento dell’animo da suscitare in me una grande commozione.
Simone Tomei
opera click
Roberto Frontali è artista che ben conosce il
fraseggio verdiano, e interpreta un Macbeth ricco di
chiaroscuri, succube della moglie ma sempre
convinto della propria innata regalità, che trova
momenti di autentica suggestione in Mi si affaccia un
pugnal e nel duetto con la Lady.
Domenico Ciccone
www.connessiallopera.it
Nel ruolo eponimo, Roberto Frontali è un Macbeth convincente sotto il profilo interpretativo: sfumato, attento alla parola, incisivo nel fraseggio…
Fabio Larovere
Le Salón Musical
Il Macbeth di Roberto Frontali è dubbioso, assalito da mille interrogativi, tutto giocato su un canto ben calibrato negli accenti e pensato nella resa della frase.
Alessandro Cammarano
impiccioneviaggiatore.iteatridellest.com
Macbeth era il baritono Roberto Frontali:
un esempio, ove ne siano, di grande
professionalità, di perfetta
amministrazione vocale che, superata la
soglia dei sessanta, si pronostica longeva
per l’apparente facilità e naturalezza con
cui ha assolto il logorante impegno.
Macbeth risaputamente è uno dei ruoli più
impegnativi tra quelli verdiani per
baritono. Di fatto è quasi sempre in scena e, giunti alla fine, deve affrontare una pagina sublime, ma assai difficile: “Pietà, rispetto, amore”. Una vera lezione di canto, quella che ci ha offerto Frontali per tutta la recita: emissione morbida, fraseggio accurato e nobiltà di canto.
Andrea Merli
wanderersite.com
Roberto Frontali è un Macbeth di gran classe, un signore nel contegno e nell’atteggiamento dilaniato dalle profezie e da una ambizione su cui calca la mano la Lady…..Frontali ha dei centri vellutati e solidissimi, è sicuro nel registro alto e ben timbrato in quello grave : è un interprete che decide di non imporsi in modo forte ma di esprimere al meglio ogni piega del personaggio.
Francesco Rapaccioni
www.gbopera.it
Nei panni del protagonista Roberto Frontali ha dato al personaggio il giusto tormento. Dimostra di saper modulare e colorire le frasi dando anche la giusta forza drammatica ai declamati co- struendo così un personaggio quanto mai credibile e di grande forza.
Marco Sonaglia