IERIOGGIDOMANIOPERA.COM
Assoluto protagonista della recita a cui si riferisce questa recensione è stato Roberto Frontali, baritono di razza che ha dimostrato una volta di più di meritare gli applausi scroscianti del Costanzi. La voce del suo Giacomo è apparsa robusta e stentorea, onorando in pieno la scrittura verdiana che nei suoi anni di galera è stato a dir poco esigente con i cantanti. L’interpretazione è stata, poi, drammaturgicamente impeccabile e intensa.
Simone Ricci
CONNESSIALLOPERA.IT
Superbo quanto poi messo a segno dal Giacomo del baritono Roberto Frontali, vibrante nelle sue preoccupazioni di padre e profondamente pentito per gli errori commessi. Il suo breve arioso in forma di preghiera (“Cielo, m’assisti a discoprire il vero!”) incastonato tra il fragore dei tuoni già ne disvela la statura canora, annunciandone la ricchezza degli armonici e la profondità d’espressione, la tempra degli accenti e la perfezione dei suoni.
Paola De Simone
giornaledellamusica.it
Dulcis in fundo, Roberto Frontali nella sua splendida maturità d’interprete esprime tutta la gamma di sentimenti di Giacomo, un personaggio contraddittorio – e poco credibile, se vogliamo – ma interessantissimo.
Mauro Mariani
SUSSIDIARIO.NET
Roberto Frontali è il tormentato padre di Giovanna (elemento fondante – si è detto- della poetica verdiana); è una parte che gli si addice a pennello (dopo tanti Rigoletti e Boccanegra).
Giuseppe Pennisi
pierachileadolfini.com
Roberto Frontali governa con l’intelligenza musicale di sempre (e forse più di sempre) una voce segnata dal tempo, ma ideale per i tornenti di un padre (una delle grandi figure di padri verdiani) che passa dall’inferno del dubbio al paradiso della riconciliazione con la figlia.
Le Salon Musical
Sul piano vocale, magistrale la prova del baritono Frontali, protagonista e motore dell’intera drammaturgia.
Marina Valensise
operabase.com
The veteran baritone Roberto Frontali (http://www.robertofrontali.it/) gave life to a tormented and resolute Giacomo. He mastered his character with great class and confidence…
Tiziano Virgili
glistatigenerali.com
Roberto Frontali rende bene la miseria piccolo borghese del padre di Giovanna, il timbro baritonale sembra perfino preludere a Germont o a Rigoletto.
Dino Villatico
Operaclick
Roberto Frontali è probabilmente l’interprete cui viene chiesta più partecipazione dal punto di vista recitativo, anche se poi questa nei fatti si limita a melanconici a parte in proscenio. Frontali, comunque, risulta convincente anche nei panni di un personaggio di così difficile realizzazione e comprensione (non a caso è maltrattato dalla critica, musicologica e non, che fatica a comprenderne il repentino cambio di prospettiva sulla vicenda che ha luogo nel quarto atto). Il baritono, ormai di casa qui a Roma, affronta l’opera in modo abbastanza tradizionale: un torrente di voce che alterna ripiegamenti in un doloroso intimismo a declamazioni stentoree sulla pubblica piazza.
Michelangelo Pecoraro
toutelaculture.com
Roberto Frontali, s’il est fêté par les spectateurs en sa maison de Rome, joue de la force de l’expérience pour compenser une usure certaine. Le chant n’est guère coloré, mais il sait, cependant, explorer les accents du père dérangé torturant sa fille. À chacune de ses interventions, il transmet une émotion qui transcende ce personnage caricatural en sachant y trouver les ressorts dramatiques appropriés. Il en est ainsi pour la véhémence utilisée lors de la dénonciation de sa fille tout comme pour la plainte du vieillard où il use d’un beau legato dans son air d’ouverture à l’acte III.
Paul Fourier