(2009 by Dynamic)
(G. Rossini)
Teatro La Fenice, Venezia 2008
Cast
Il conte d’Almaviva, Francesco Meli
Dottor Bartolo, Bruno De Simone
Rosina, Rinat Shaham
Figaro, Roberto Frontali
Don Basilio, Giovanni Furlanetto
Berta, Giovanna Donadini
Fiorello, Luca Dall’Amico
Un Ufficiale, Claudio Zancopé
Direttore
Antonino Fogliani
Orchestra
Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia
Coro
Coro del Teatro La Fenice di Venezia
Direttore coro
Alfonso Caiani
Regia
Bepi Morassi
Scene e costumi
Lauro Crisman
PUNTI DI FORZA:
– In un’epoca in cui la trasposizione della messa in scena di un’opera in altri contesti è diventata una consuetudine apprezzata, ricreare un allestimento filologico può essere un atto autenticamente meritorio, una riscoperta e una provocazione.
– Questo Barbiere di Siviglia, nonostante a prima vista possa apparire antiquato, ricrea alla perfezione l’ambientazione di una messa in scena in un qualsiasi teatro italiano del primo Ottocento. Epoca in cui la gloriosa tradizione della commedia popolare, discendente diretta della cinquecentesca “commedia dell’arte”, era ben viva e i cantanti intrattenevano il pubblico con una comicità diretta e molto coinvolgente.
– La regia di Bepi Morassi testimonia quanto sia importante il patrimonio che ci ha lasciato quel genere teatrale fondato sull’improvvisazione dell’attore, che proviene dal popolo e ha bisogno di comunicare alla gente comune immagini che riguardano la vita sociale, facendo uso di costumi variopinti, strumenti musicali e maschere modellate secondo i prototipi della società di allora.
– L’umorismo che qui trionfa con tutta la sua immediatezza e autenticità, rende questo Barbiere di Siviglia un’esperienza visiva e musicale piacevole e divertente.
Contenuti Extra
Interviste a Bepi Morassi, Fortunato Ortombina direttore artistico, Antonio Fogliani, Rinat Shaham, Roberto Frontali, Francesco Meli.
BIOGRAFIE:
Gioachino Rossini
I successi operistici di Gioacchino Rossini furono fulminanti. Nella primavera del 1815 venne chiamato a Napoli dall’impresario Barbaja che gli aveva proposto un lusinghiero contratto per due opere nuove all’anno e per la direzione musicale dei Teatri di San Carlo e del Fondo. Napoli vantava allora una gloriosa tradizione musicale e una scuola operistica famosa in tutto il mondo, di cui era giustamente fiera. Il contratto con Barbaja non escludeva la possibilità di rappresentare opere diverse in teatri diversi, per esempio Roma dove per la prima volta venne allestito il Barbiere di Siviglia.
Antonino Fogliani (Messina 1976)
Grazie al suo grande talento, si è imposto sulla scena internazionale come uno dei più apprezzati direttori d’orchestra italiani della sua generazione.
Dopo l’acclamato debutto al Rossini Opera Festival di Pesaro, avvenuto nel 2001 con la direzione del Viaggio a Reims, è salito sul podio di alcuni fra i più importanti teatri al mondo, fra i quali: Teatro dell’Opera di Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Donizetti di Bergamo, Opéra de Rennes, Opèra Comique de Paris, Opera de Liège, Rossini Opera Festival, Rossini in Wildbad e Wexford Festival.
Bepi Morassi
Nato a Venezia, allievo di Giovanni Poli, dopo studi di teatro e musica con importanti esponenti della ricerca teatrale, inizia nel 1978 il suo debutto come aiuto-regista.
Impegnato in molti teatri italiani, lavora frequentemente anche all’estero (Parigi, Lyon, Montreal, Sydney e Pretoria) partecipando a prestigiosi festival internazionali.
Ha svolto e svolge un’intensa attività di docenza, curando, in qualità di studioso della commedia dell’arte e del teatro rinascimentale, varie pubblicazioni e tenendo corsi e stage. Attualmente è direttore della produzione della Fondazione La Fenice di Venezia.